SHORT STORIES è un BLOG che parla, trasmette e racconta l'arte dei linguaggi brevi.

sabato 15 giugno 2013

SPECIALE These New Puritans

L'Art-Rock non è materia facile,
molte delle volte scivola in inutili tecnicismi
ed in tanto autoreferenzialismo.
I These New Puritans sono caduti spesso in entrambi,
ma è indubbio che una certa qualità musicale l'abbiano sempre portata avanti.
Qui, uno speciale, video, che rispecchia l'essere
e l'evoluzione del gruppo in sette anni di carriera e tre album.


These New Puritans - Elvis - 2008
C'è ancora una certa impronta punk, che fuoriesce sia dalla musica che dal video,
un attitudine che purtroppo sparirà! 
  

These New Puritans - Swords of Truth - 2008
Buona sperimentazione visiva, che ben si adatta al brano;
funzionale e ben strutturata.


These New Puritans - We Want War - 2010
 A mio avviso un passo falso! pesante il brano e pesante(da seguire) il video.
"Ok dura 7min. e 30... ma che palle!!! sembra non finire mai!!!"


These New Puritans - Attack Music - 2010
 Dello stesso album di We Want War, ugualmente poco riuscito,
il video, e non il brano, diventa un po ripetitivo verso la parte finale.


These New Puritans - Hologram - 2010
Semplice e buona l'idea, che ben evolve, a parte le pianiste, 
in una sinfonia davvero riuscita!

  
These New Puritans - Fragment Two - 2013
Art-Rock che diviene Art-Pop!
E finalmente aggiungo io!!!!
 Atmosfere e musiche finalmente emotive! anche se...


I These New Puritans purtroppo sono un gruppo inespresso,
che funziona a metà
(sia a livello video che a livello musicale),
dopo una buona partenza.
Ben li caratterizza la definizione di sentireascoltare:
... spesso non ci si sente trasportati, si percepiscono anzi tutti i dispositivi che ci dovrebbero trasportare, gli ingranaggi in movimento. Quando questa cosa non è tenuta in considerazione, o c'è ingenuità, o tracotanza. La pesantezza del disco, del far sentire la concettualità del trasporto, può dipendere da indifferenza verso l'allineamento con il pubblico: un palcoscenico dove i TNPS stanno di spalle; di fatto, che ci sia o meno qualcuno a sentirli, l'importante è che ci sia il palcoscenico.