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martedì 13 agosto 2013

I REGISTI DEL CINEMA NEL VIDEOMUSICALE

I registi di cinema che si prestano al videomusicale non sono molti,
ma quei pochi hanno lasciato un segno indelebile!

 Red Hot Chili Peppers - Under the Bridge 
regia Gus Van Sant
Incentrato sulla sovrimpressione di uomo e spazio:
"l'uomo e la sua città".
Under the Bridge è stato diretto da un Gus Van Sant nel 1992,
quando il regista aveva già diretto il cult Drugstore Cowboy;
Van Sant poi, ridirigerà i Red Hot nel 2007 nel video Desecration Smile.


The Killers - Here With Me 
regia Tim Burton
C’è molto di Tim Burton in questa clip, finale compreso;
un’ uso della dissolvenza tipica dell’autore;
 atmosfere e personaggi riconoscibili da chilometri di distanza
e una Wynona Rider sempre bella!


Michael Jackson - BAD
regia Martin Scorsese
Michael Jackson è uno dei pochi artisti che può (o meglio poteva)
vantare nella sua videografia
registi del calibro di John Landis, Spike Lee e Martin Scorsese;
e proprio quest’ultimo ha diretto il video scelto per questo speciale;
ma, oltre al sopracitato, nel video  troviamo anche Wesley Snipes
(sulla cresta dell’onda, quando il video uscì).
Una clip coreograficamente perfetta, che nonostante la durata, 7 min. e 38 sec.
scorre con una velocità, un ritmo e delle trovate di regia
(molte delle quali tipiche del regista) da “scuola del videomusicale”;
ottima anche la scelta di utilizzare effetti sonori che enfatizzano l’idea
e si amalgamano perfettamente con il brano.


David Lynch - Crazy Clown Time
di David Lynch 
Il mostruoso e pazzo della quotidianità,
nella famiglia americana,
non poteva che esser portato su clip che da David Lynch
in un suo brano, oltretutto!
Folle e delirante emotività,
 che passa tutta attraverso personaggi e stile di regia.


Editors – Formaldehyde
regia  Ben Wheatley
Quest’ultimo video, è anche l’ultimo in ordine di tempo ad essere uscito,
ed è stato realizzato da Ben Weatley, 
uno dei registi di punta della nuova scena inglese.
A parte l’idea un po’ usurata (sia nel cinema che nel videomusicale),
 a salvare il tutto, ci pensa una regia molto inventiva, a tratti molto “cinematografica”

e poco incline allo stile attuale di molti video musicali.